R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
Titolo
Ladri di tempo
Autori
Vincenzo Romano e Linda Talato
Genere: romanzo breve fantascienza CHEW-9
Edito da Delos Digital
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
Interessante la copertina e il titolo che osservandoli a racconto terminato, non sono che il succo di tutta la storia.
La vicenda non è particolarmente lunga, ma contiene tutti gli elementi di una lettura angosciante e molto, molto curiosa.
Soria e Kairos sono gli attori principali. Soria è una militare e mentre naviga nello spazio con la sua navicella, per cause poi da valutare, scoppia. Ma lei era pronta a tutto ed era cosciente di mettere a repentaglio la propria vita per la patria.
Probabilmente gli autori avevano altri progetti per lei, infatti non era ancora il suo “tempo” per morire.
“galleggiavo in un mare di niente”
Si sveglia in ospedale accanto al suo letto, girando a fatica il viso nota una sagoma, che dal primo sguardo non riesce a individuarne il profilo. Poi, chiacchierando, scopre che è un uomo e si chiama Kairos. Proseguendo capisce che è un vecchio malato e che gli rimane ben poco da vivere.
La narrazione è sostenuta da dialoghi incalzanti e ben articolati, come la trama che si srotola a ogni parola e a ogni pensiero. Forse perché l’idea è non solo geniale, ma costruita con minuziosa precisione.
Il nocciolo della questione è rubare il tempo. Ma come fare? Sarà quel vecchio che spiegherà a Soria come e per dimostrare che non la stava prendendo per il naso, le dona il suo di tempo, quel poco che gli restava.
“Anche se questo significasse togliere quel tempo a qualcun altro?”
Ma l’esposizione non si ferma a solo delle fredde e sterili spiegazioni. Nel mezzo troviamo il conflitto interno tra Soria e la sua coscienza. Ma Soria non l’ascolta e le volte le spalle saziandosi senza sosta del tempo altrui, diventando di fatto una assassina. Anche se...
“Era una sensazione inebriante quasi al pari della droga. Solo che il risultato era molto più duraturo, rispetto a ciò che si poteva avere con una dose normale di SCIU NAIN CHEW-9
Per quelle persone a cui piacciono i racconti brevi ma con una marcia in più.
Per quei lettori che amano la fantascienza con coscienza.
Per il tappeto musicale potrei suggerire un punck rock trash di quelli duri da intorpidire sia le orecchie che il respiro.
SARTISA
ROIS