R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
Titolo
La proiezione ideale
Autore
Angelo Lachesi
Pag. 46
Genere Distopico
Edito Delos Digital Dystopia
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
Il racconto narra di un giornalista di cronaca nera.
È deluso della vita privata e di quella professionale, non ha più stimoli. Gli viene proposto di cercare più informazioni su di una azienda che tratta materiale tecnologico e lo propone ai suoi clienti sotto forma di terapia innovativa.
Silvano, questo è il nome del giornalista, accetta solo perché pensa di poter smuovere quella curiosità che da un po’ ha perso. Vi assicuro che di notizie interessanti Silvano
ne trova e molti.
“Dopo pochi passi, l’illusione svanì al pensiero che quella eleganza fosse nient’altro che lo specchio di una società degenerata”
Sembra di essere catapultati a fianco di Silvano che in mezzo a tutta quella ricchezza sta assaporando un pasticcino.
La visita in quella azienda gli rivela ben altro.
La responsabile marketing, dopo una accurata visita alla colossale pomposa e avveniristica struttura, vuole sottoporre il giornalista alla macchina. Quella per cui molti facoltosi industriali e finanzieri si assoggettano volentieri quando arriva l’età del riposo.
“Può esserci un’altra interpretazione del reale?”
Il dibattito è sul libero arbitrio, sul sogno e sulla veglia.
Non mi addentro oltre, sarebbe un peccato anticipare.
Sarebbe veramente imperdonabile anticipare al lettore quella dialettica sicura e spigliata che l’autore forte della sua esperienza intrattiene con la dottoressa.
Ho trovato poco confortante l’epilogo. Non posso sbilanciarmi maggiormente del perché lo trovo poco edificante. Ma siamo tutti essere umani dopo tutto!
“Scusi quanto costa il pacchetto completo?”
I colori, i luoghi e il dibattimento che sono all’interno di questa lettura sono vividi e profondi. Inoltre rispetta perfettamente il genere distopico.
Per quelle persone che sognano a occhi aperti.
Per quelle persone che vogliono approfondire il genere distopico
Per il tappeto musicale vi consiglierei di utilizzare solo uno strumento che ripete all’infinito tre note.
Questo per entrare in pieno in questa particolare storia.
SARTISA
ROIS