R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
Titolo
Non è tempo di morire
Autore
Leonardo Gori
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
Recensione
Il genere è Thriller storico
Pagine 298
Edito TEA
La dichiarazione del genere giallo storico calza perfettamente.
L’Arceri è un personaggio rodato. L’autore lo ha inserito in molti intrighi e delitti, ma ora lo fa invecchiare e lo colloca in quella fascia di persone che devono reinventarsi la vita per non cadere in depressione. E’ riuscito a salvarsi da quel cerchio pericoloso e spietato dal nome “spionaggio”, dove di solito non se ne esce vivi. Ora lui vuole godersi il ristorante aperto con la “comune”, ma il Gori ha in mente altro per lui.
Il periodo in cui la storia è ambientata è il 1969, la città Milano e siamo a dicembre. Una bomba scoppia in Piazza Fontana. Nonostante quell’evento drammatico di cronaca possa coinvolgere emotivamente il lettore, portando il pensiero su altri livelli, l’autore ha saputo indirizzare il lettore verso la sua di storia.
“Da tutta quella morte poteva trovare la vita”
Questa frase credo sia la chiave di volta di tutta questa vicenda.
Tutto parte da una serie di conoscenze nuove e vecchie che terminano con l’insistenza quasi isterica di una ragazzina di buona famiglia, la quale confessa convintamente che suo padre non è morto in quella strage su a Milano.
Oltre alla decisione se immergersi nelle ricerche oppure continuare per la propria strada, ad Arcieri viene anche presentato un personaggio che lo affascina fin da subito, perché tramite i racconti di questo tipo losco, ambiguo e molto introverso, il colonnello in pensione ripercorre la vita di suo padre. Schegge di ricordi che gli fanno riemergere, altre domande, altri dubbi del periodo adolescenziale e oltre.
“Lascia dormire i morti”
Un susseguirsi di stati d’animo movimenta questo giallo, ma oltre a questo, il Gori inserisce due città che l’Arcieri conosce molto bene: Firenze e Milano. Per ognuna di loro
dipinge degli acquarelli esaltandone pregi e difetti.
Prende in considerazione anche la cucina con i piatti tradizionali. L’autore, sicuro della sua narrazione fluida e trasparente, non lascia che il suo colonnello risolva solo
un enigma, ma ne aggiunge un altro, portando così il cuoco da una zona d’ombra in una zona paludosa.
Il Gori non trascura la musica, anzi la inserisce prepotentemente nel racconto, cadenzando capitoli e momenti di massimo interesse.
“Lasci a qualcun altro la sua borsa di morte.”
Concludendo: direi che coniuga con maestria una trama investigativa intrigante, passando da aspetti storici di notevole impatto a una parte ludica, l’arte culinaria. Un trittico di notevole interesse. Attirando così il lettore in un labirinto che lo stimolerà fino alla fine. Certo, fino alla fine. Un aspetto che ho trovato poco chiaro è la storia d’amore con Marie. Mi chiedevo come mai l’autore abbia inserito questo personaggio fumoso e poco credibile.
Per quelle persone che voglio indagare con il detective cogliendo ogni indizio.
Per quelle persone che gradiscono anche la parte ludica del racconto.
Per quelle persone a cui piace il lato umano. Quello di cuore, coscienza e cervello.
Per la musica molti spunti lasciati dall’autore all’interno della storia.
Don Backy “Canzone”
John Coltrane “A love supreme”
Milano, 1969: Bruno Arcieri indaga tra le macerie di Piazza Fontana.
È per fare un piacere a una vecchia amica, e cavarne dai guai una giovane, che Bruno Arcieri, ormai ex colonnello dei Carabinieri e ritiratosi dal servizio attivo, accetta di andare a Milano proprio nei giorni immediatamente successivi alla strage di piazza Fontana. Insegue quella che gli pare un'illusione o forse soltanto la speranza di una figlia che non può rassegnarsi. La città è sconvolta, e Arcieri, ricorrendo a vecchie conoscenze, indaga con discrezione sugli ultimi movimenti di una delle vittime.
L’autore
Leonardo Gori vive a Firenze. È autore del ciclo di romanzi di Bruno Arcieri: prima capitano dei Carabinieri nell'Italia degli anni Trenta, poi ufficiale dei Servizi segreti nella seconda guerra mondiale e infine inquieto senior citizen negli anni Sessanta del Novecento. Il primo romanzo della serie è Nero di maggio, ambientato a Firenze nel 1938, cui sono seguiti, tra gli altri, Il passaggio, La finale, L'angelo del fango (Premio Scerbanenco 2005), Musica nera, Il ritorno del colonnello Arcieri, La nave dei vinti e Il ragazzo inglese. Gori è anche autore di fortunati thriller storici e co-autore di importanti saggi sul fumetto e forme espressive correlate (illustrazione, cinema, disegno animato).
SARTISA
ROIS