R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
3 luglio 2008
dopo aver cambiato l'abbigliamento dal leggero della Toscana, al pesante e piovoso della bretagna Francia partiamo, sotto l'acqua. Sono le 10,20 e la moto segna 5.323 km. La strada è sempre la medesima: Milano Torino Sestriere Monginevro, piove a dirotto la paura di cadere è altissima, eccoci a Grenoble. Decidiamo di fermarci sperando nel domani. Pernottiamo all'hotel Nice nulla di che, ha il box per la moto, per noi la salvezza. Ci cambiamo mettiamo tutto ad asciugare in camere, e cerchiamo un ristorante, troviamo una pizzeria dove ci fiondiamo affamati.
4 luglio
Ecco la speranza, non piove, solo nuvole, a noi basta per poter procedere più velocemente verso la nostra meta. In moto le grandi vie di comunicazione, per dire i viadotti sospesi sono pericolosissimi, perché c'è sempre aria violenta, quindi dobbiamo prendere strade riparate e secondarie allungando così il percorso. Imbocchiamo la N7 per Lyone poi dopo aver passato un po di tempo nel suo labirinto di tangenziali, prendiamo per Roanne. Ci fermiamo ad Avermes.
5 luglio
Eccoci a Orleans i suoi giardini sono molto carini e accoglienti, ci fermiamo proprio qui
in questo luogo con una bella baguette ripiena e ci riposiamo, la giornata procede nuvolosa.
La meta si avvicina siamo a Blois volevamo fermarci, ma essendo la valle della Loira trovare
posto per dormire in luglio è veramente difficili, quindi procediamo verso Chaumont Sur Loire
Troviamo a una Chambre d'hotes, la struttura è piena, ma il gestore, gentilissimo telefona ad una famiglia poco più avanti che affitta camere. Perfetto questa notte dormiremo a la Maison des Pecheurs. Saliamo dei ripidissimi scalini di una improbabile scala a chiocciola, le borse delle moto anche se piccole faticano a passare, comunque una volta arrivati al piano la stanza è divina, le finestre si affacciano ad una Loira al tramonto, favoloso. Abbiamo una fame pazzesca e chiediamo alla Sig.ra Rosita, la proprietaria della camera. Lei si attacca al telefono per prenotarci un tavolo al ristorante poco più in là, trovando l'ultimo tavolo adorabili, tutti. Oggi è stata una giornata fortunata, anche per il tempo che sì è stabilizzato.
6 luglio
Dopo una abbondante colazione, con torta della casa, marmellatine fatte dalla famiglia e
croissant, lasciamo a malincuore quella calorosa comunità. Salutiamo la Sig. ra Rosita e volgiamo le nostre gomme verso Chenonceau, visitiamo il castello (10euro) incantevole. Le nuvole sono pesanti ed ora rilasciano tutta la cattiveria sulle nostre tute, scappiamo verso Cholet. Nonostante siamo ancora nella Loira notiamo moltissime strutture chiuse, per fortuna il caro e vecchio Campanile c'è sempre e ovunque. (72 euro con prima colazione)
7 luglio
L'acqua e le raffiche di vento ci ostacolano, tanto che ci fermiamo sotto alcuni ponti. Vediamo il cartello Nantes, teniamo duro e ci portiamo fino a Croisic
dove finalmente la casa che avevamo prenotato fa la sua comparsa. Come spesso facciamo ci affidiamo a B&B di Gite d'Hotes. Entriamo sul vialetto a piedi lasciando la moto sulla via. Ci viene ad aprire una signora molto anziana, con un bastone La casa è tutta mocchettata. La donna ci fa accomodare nel piccolo disimpegno. Ci guardiamo in giro sembra una di quelle casa di Hitchcock
cupa, quadri ovunque scale coperte da tappeti. Si ripresenta senza bastone, ci direziona verso le stanze che sono al primo piano, noi saliamo con le nostre valige e lei accende al monta scale e
una volta arrivata al piano scende e ci mostra una delle 4 camere che ci sono sull'ampio pianerottolo colmo di suppellettili. La camera è ampia ed anche il bagno, naturalmente senza bidet, ma siamo abituati a non vederlo. La carta da parati è alquanto singolare è a fiori viola e neri con sfondo rosa, il rosa è il filo conduttore del piccolo appartamento. Gli armadi sono nel muro, sembra di essere dentro una scatola da regalo, quella che si compra per i compleanni. Con pj abbiamo pagato 55 euro a notte.
8 luglio
l'abbondante colazione viene servita dalla Sig.ra che per l'occasione si è abbigliata, truccata e pettinata bene, racconta che non la aiuta nessuno e che lei si diverte ad ospitare
turisti nonostante i suoi 84 anni, le torte che vediamo sul tavolo ovale sono tutte fatte da lei.
Arrivano altri due ospiti, una coppia francese, che da Parigi è arrivata con il treno e la bici.
Salutiamo e ci cambiamo per una passeggiata in città, il cielo finalmente è senza una nuvola, dopo qualche chilometro anche sulla sulla ventosa scogliera, prendiamo la moto e andiamo a La Baule, poi Pouliguen e Pornichet, bellissimi paesini ritorniamo a Croisic penisola tra saline e oceano, con la bassa marea ha un fascino che non si può spiegare. Mangiamo per l'ultima volta sull'oceano domattina, ci toccherà già fare i conti con la strada del ritorno.
9 luglio
Salutiamo la Sig.ra Pluche, la quale ci voleva caricare di roba da mangiare, proprio carina,dalla diffidenza iniziale, ora sembra una nonnina che saluta i suoi nipoti. Ci allontaniamo anche da Croisic. Per tornare faremo solo autostrade, vento permettendo. Nantes, Tour, Bourges, a Montlucon ci fermiamo a dormire al Premiere Classe 44,60 con pj, mai più. Roenne, Sainte Etienne, Voiron, Vizille Briancon entriamo in Italia che sono le 22, Torino e Milano. Arrivati alla 4,30 del mattino.
Siamo partiti per la Toscana il 26 giugno con 2482 km e siamo tornati dalla Bretagna l'11 luglio con il contachilometri della moto che segna 8521.
ferie 2008 tot km 5717
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
SARTISA
ROIS